Cada vez más visitantes a lugares históricos...
ROMA-ITALIA Uno dei punti di forza dell’Italia sono i beni culturali e i numeri continuano a confermarlo di anno in anno. Il 2018 è stato straordinario per musei e siti archeologici italiani: oltre 55 milioni i visitatori, con un incremento superiore ai cinque milioni rispetto al 2017.
Lo rivelano i dati forniti il 15 febbraio dal ministero dei Beni culturali italiano. In ragione dell’aumento dei visitatori si è registrato anche un incremento degli incassi, passando dagli oltre 193 mila euro del 2017 agli oltre 229 mila euro del 2018.
Al primo posto tra i siti statali più visitati si conferma saldamente l’area Colosseo-Foro Romano–Palatino, con oltre 7 milioni e mezzo di visitatori, mentre al secondo posto figura l’area archeologica di Pompei con oltre tre milioni e mezzo di ingressi.
Terza la galleria degli Uffizi con il Corridoio Vasariano con circa 2,2 milioni di visitatori. Tra i 30 siti più visitati nel 2018 il maggior incremento è stato dei Musei Reali di Torino, Palazzo Pitti a Firenze, le Grotte di Catullo e il museo archeologico di Sirmione e il Giardino di Boboli a Firenze che risale la classifica fino ad essere il quinto sito più visitato in Italia.