ROMA-ITALIA  "I comuni sono l'Italia, sono la Repubblica. I quasi 9 mila comuni italiani si dedicano in modo identico a servire la nostra comunità".

Così Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, durante la XXXIX Assemblea nazionale dell'Anci, dal titolo "La voce del Paese. La parola alle nostre comunità".

"Un saluto a donne e uomini impegnati ad amministrare comuni. Saluto cordiale e ringraziamento a tutti voi - aggiunge - I comuni devono essere posti nelle condizioni di portare a termine i loro compiti. Apprezzo la scelta dell'Anci di tenere l'assemblea a Bergamo, uno dei luoghi più colpiti dalla pandemia".

E continua: "desidero esprimere ancora una volta la riconoscenza del Paese". "I comuni hanno una funzione strategica, il loro lavoro può contribuire a ridurre le distanze e i divari" aggiunge il capo dello Stato, per poi sottolineare: "Serve una sanità più attenta ai territori - aggiunge - Il Pnrr è un appuntamento che l'Italia non può eludere". Dal presidente, infine, una riflessione sull’Ucraina: "Oggi una guerra scatenata dall'aggressione russa sta facendo ripiombare tutti in un incubo che pensavamo non potesse ripresentarsi. Una guerra caratterizzata da terribile crudeltà. L'UE ha agito con compattezza assicurando all'Ucraina la sua assistenza".