OSLO-NORUEGA Nell’ambito della serie Autori norvegesi leggono libri italiani, dedicata alla letteratura italiana, l’Istituto italiano di Cultura di Oslo ha organizzato una conferenza letteraria “La lingua degli altri”, dedicata ad Elena Ferrante con la presenza dell’autore norvegese Demian Vitanza.
L’evento avrà luogo giovedì 31 agosto presso l’IIC di Oslo. I personaggi nelle opere di Elena Ferrante - si legge sul sito dell’Istituto italiano di cultura - hanno spesso difficoltà a padroneggiare la lingua degli altri. Le donne devono spesso adattarsi al linguaggio degli uomini. Gli abitanti dei quartieri poveri a Napoli faticano a parlare un italiano corretto.
Dopo che Elena ne "La mia amica geniale" ha finito gli studi a Pisa, il dialetto parlato nella sua città natale le è diventato estraneo, ma al contempo necessario per costruire ponti sopra l'abisso sociale che si è creato tra lei e coloro che aveva lasciato quando si era trasferita. Demian Vitanza, scrittore e drammaturgo di padre italiano cresciuto in Norvegia, debutta nel 2011 con “Urak”, opera acclamata da critici e lettori.
Da allora scrive una serie di romanzi che ottengono ottime recensioni e le sue opere sono tradotte in una serie di lingue, tra cui l’italiano, l’inglese, olandese, francese, danese e cinese.