ROMA-ITALIA "Le elezioni amministrative saranno un primo test anche per la costruzione delle alleanze. L'obiettivo è di arrivare alle politiche con un nuovo centrosinistra che dialoghi con il Movimento 5 Stelle”. Così il segretario del Partito democratico, Enrico Letta, intervenendo all'Assemblea nazionale del partito il 17 aprile.
Il Pd “esiste, è vivo e vivace - sottolinea Letta - e tutto questo funziona se c'è dialogo al nostro interno, tra il centro e le periferie. Si convince il paese non se si candidano 600 persone per il proprio seggio, ma 100mila persone per convincere il paese: militanti, protagonisti e testimoni. È questa la vera forza con la quale andremo alle elezioni politiche del 2023”.
Il segretario dem si sofferma anche sulla richiesta della cittadinanza italiana a Patrick Zaki e chiede al governo “di dare seguito a quella decisione del Parlamento”, riferendosi all'ordine del giorno bipartisan approvato dal Senato nei giorni scorsi. Letta si schiera poi con il ministro della Salute, Roberto Speranza: a lui “va non soltanto il nostro sostegno ma molto di più. Sta portando avanti un grande lavoro, il lavoro di tutti noi”.
“Chi pensa di poter arrivare meglio alla fine del mese senza parlare di diritti ha un'idea strana della nostra comunità. Nelle parole del Segretario Enrico Letta c'è il senso del nostro impegno al Governo del Paese - commenta la vicepresidente del PD Anna Ascani -. C'è un'emergenza sanitaria da affrontare, ma c'è anche un tessuto sociale da ricostruire. Ora, con le Agorà Democratiche, diamo avvio a un percorso di ascolto e partecipazione dei territori, fondamentale per un Partito autenticamente democratico. Tutti insieme, ripartiremo”.