Lun. 18. Mar 2024, Santa Fe - Argentina
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VINCE LA SPAL, NIENTE FESTA A FERRARA

VINCE LA SPAL, NIENTE FESTA A FERRARA

Juve no jugó bien y perdió...

TORINO-ITALIA  La Juve si presenta al “Paolo Mazza” con una formazione inedita. Martedì d'altra parte c'è il ritorno con l'Ajax ed è doveroso preservare energie. Così fanno il loro esordio dal primo minuto Gozzi e Kastanos, De Sciglio e Gozzi affiancano Barzagli nella difesa a tre, Cuadrado, al rientro, agisce da mezz'ala e Kean e Dybala formano la coppia d'attacco. Cambiano gli uomini, ma non l'autorevolezza con cui la Juve inizia la gara, prendendo possesso della metà campo ferrarese. Al di là della supremazia territoriale i bianconeri producono poco, mentre i padroni di casa dopo una ventina di minuti superano l'iniziale timidezza e Murgia arriva a calciare a lato dal limite, firmando la prima conclusione dell'incontro. La Spal ora gioca con maggior convinzione, porta al tiro anche Petagna, ma manca di cinismo. Quello che ha invece in abbondanza la Juve che, al primo, vero tentativo passa: Cancelo riceve palla sulla destra, si accentra e lascia partire un rasoterra da fuori area che si trasforma in assist involontario per Kean, prontissimo a mettere il piede sulla traiettoria e a deviare di prima intenzione alle spalle di Viviano.

La Spal inizia la ripresa con un ritmo diverso e dopo appena quattro minuti trova il pareggio con Bonifazi, che incorna di testa alle spalle di Perin il corner di Schiattarella. Il Paolo Mazza esplode e trascina gli uomini di Semplici, che ora provano a vincerla. Lazzari asseconda l'inserimento di Murgia e gli mette sulla testa un pallone delizioso che il centrocampista non riesce ad angolare a sufficienza, favorendo l'intervento di Perin. Allegri al quarto d'ora cambia Kastanos con Nicolussi Caviglia che al 22' scalda i guantoni di Viviano con una sventola dal limite. Poco dopo ci prova anche Dybala, ma trova il portiere ferrarese piazzato.

Kean lascia il posto a Mavididi, altro esordiente, e la Juve sembra aver ripreso in mano il gioco, ma la Spal non molla e vede il suo coraggio premiato alla mezz'ora, quando Floccari è il più rapido ad arrivare su un pallone vagante in area e a battere Perin. Allegri interviene per gli ultimi dieci minuti manda in campo Bernardeschi al posto di Barzagli, ma i bianconeri sono come svuotati e arrivano dalle parti di Viviano solo all'ultimo secondo, con un innocuo colpo di testa di De Sciglio che si perde sul fondo. Vince la Spal, meritatamente e lo scudetto non arriva. Per il momento.

SPAL: Viviano; Cionek, Vicari, Bonifazi; Lazzari, Missiroli, Schiattarella (Valdifiori), Murgia, Fares; Floccari (Regini), Petagna (Antenucci). Allenatore: Semplici. JUVENTUS: Perin; De Sciglio, Barzagli (Bernardeschi), Gozzi; Cancelo, Cuadrado, Bentancur, Kastanos (Nicolussi Caviglia), Spinazzola; Kean (Mavididi), Dybala. Allenatore: Allegri. Arbitro: Doveri. Reti: Kean 30' pt, Bonifazi 4' st, Floccari 29' st.