Mar. 19. Mar 2024, Santa Fe - Argentina
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LIBRI, SERGIO DEL MOLINO RACCONTA LA “SPAGNA VUOTA”

LIBRI, SERGIO DEL MOLINO RACCONTA LA “SPAGNA VUOTA”

Una visión del país...

ROMA-ITALIA  La Spagna, come altri paesi europei tra cui l’Italia, ha visto svuotarsi nel corso dei decenni parte del suo territorio. Questo fenomeno inizia nel dopoguerra con l’abbandono delle campagne e delle province e il rapido processo di inurbamento prima verso Madrid e Barcellona e poi a favore di città di medie dimensioni come Saragozza, dove vive l’autore Sergio del Molino.

È da qui che inizia un viaggio nel tempo e nello spazio, attraverso le zone profonde e semidisabitate della penisola iberica, nella densità della Storia e nella rarefazione del presente della “Spagna vuota” (titolo del libro tradotto dallo spagnolo da Maria Nicola ed edito da Sellerio), termine da lui coniato e che è entrato nel lessico contemporaneo.

Dosando eventi storici, fatti di cronaca, letteratura, cinema, cultura alta e popolare, lo scrittore indaga cause e circostanze, e riflette sulle conseguenze di tale desertificazione umana sulla vita sociale, politica e privata degli spagnoli. Studiando il fenomeno del Molino scopre cose inaspettate: forse una “Spagna piena” non è mai davvero esistita, e attorno a quegli agricoltori che oggi sono oggetto di un recupero nostalgico esistono dei miti, delle leggende nere di cupa ferocia che narrano di folli atti di violenza.