ROMA-ITALIA “Vorrei invitare i giovani a compiere un gesto di tenerezza verso gli anziani, soprattutto i più soli, nelle case e nelle residenze, quelli che da tanti mesi non vedono i loro cari”.
Così Papa Francesco dopo l’ Angelus, ricordando la figura ”dei santi Gioacchino e Anna, i ‘nonni” di Gesù”. Rivolgendosi ai fedeli in Piazza San Pietro, Bergoglio ha aggiunto un appello ai più giovani: “Cari giovani, ciascuno di questi anziani è vostro nonno Non lasciateli soli Usate la fantasia dell’amore, fate telefonate, videochiamate, inviate messaggi, ascoltateli e, dove possibile nel rispetto delle norme sanitarie, andate anche a trovarli. Inviate loro un abbraccio. Loro sono le vostre radici. Un albero staccato dalle radici non cresce, non dà fiori e frutti. Per questo è importante l’unione e il collegamento con le vostre radici. ‘Quello che l’albero ha di fiorito, viene da quello che ha di sotterrato’, dice un poeta della mia Patria. Per questo vi invito a fare un applauso grande ai nostri nonni, tutti”.