Mar. 19. Mar 2024, Santa Fe - Argentina
Calcio Serie A

PRIMA AVANTI, POI IN RIMONTA: JUVE 2-2

PRIMA AVANTI, POI IN RIMONTA: JUVE 2-2

TORINO-ITALIA  Prima davanti, con una partenza al fulmicotone, poi ripresa e superata, quindi capace di reagire, di ritrovare il pareggio e anche di sfiorare la vittoria: la Juve sale in altalena nel Derby della Mole, che certo non lesina emozioni, ed esce dall'Olimpico Grande Torino con un pareggio per 2-2, firmato da Chiesa, dalla doppietta di Sanabria e da Ronaldo. E dal palo di Bentancur nel finale di gara...

In neanche cinque minuti la Juve colleziona un filotto di palle gol, iniziando da quella costruita sulla verticale sinistra con la combinazione tra Alex Sandro, Chiesa e Morata, la cui conclusione viene ribattuta dall'uscita di Sirigu. Ci prova anche Ronaldo dai venticinque metri e non centra la porta per poco, quindi il portoghese gioca bene di sponda per Chiesa: l'esterno si coordina in area e mette alto, mentre poco dopo arriva ancora al tiro dalla sinistra e Sirigu riesce a ribattere. Che da quella parte si possa sfondare è piuttosto evidente e non passa molto perché ancora Chiesa, dopo lo scambio con Morata, si fiondi palla al piede fino all'area piccola e infili Sirigu.

Il Toro, che pure era arrivato al tiro con con un rasoterra di Mandragora a lato, nonostante sembri in difficoltà riesce a reagire, a prendere campo e Rincon ha un'ottima occasione quando è libero di calciare a centro area dopo l'assist di Belotti, ma Alex Sandro lo mura. La partita ora comunque è completamente diversa, perché la Juve fa più fatica ad uscire dalla propria metà campo, mentre i granata insistono, alzano il ritmo e arrivano al pareggio quando Mandragora spara un altro sinistro dal limite che Szczesny riesce a intercettare, ma non ad allontanare e sulla respinta Sanabria può facilmente appoggiare di testa nella porta sguarnita.

La Juve riprende il controllo della manovra, la palla gira rapidamente, ma non è facile trovare spazi, perché il Toro si chiude e la gara si fa più ruvida, più combattuta a metà campo, come nel classico spirito del Derby. I bianconeri nel finale di tempo trovano il modo di sfondare, grazie ai cross dalla destra di Cuadrado: sul primo Sirigu riesce a respingere il colpo di testa di Morata e sul secondo, rasoterra, Ronaldo viene anticipato prima di poter calciare. Al rientro in campo però, prima di riuscire capire se la Juve possa continuare su quella strada, il Toro passa nuovamente, dopo appena 17 secondi: il retropassaggio di Kulusevski lancia involontariamente Sanabria che duella in velocità con de Ligt, entra in area e spara una sventola sul primo palo che Szczesny riesce a toccare, ma non a respingere.

La Juve riparte a testa bassa. Il destro di Chiesa dal limite viene deviato e sfiora il palo e Sirigu riesce ad alzare sulla traversa il colpo di testa di Ronaldo, poi arrivano i cross di Cuadrado e Chiesa, che creano qualche imbarazzo alla difesa granata, ma che non trovano nessuno pronto alla deviazione. Il Toro sigilla le linee e la Juve prova ancora a passare dalle fasce, arrivando ancora al traversone con Alex Sandro che pesca in area Ronaldo, il cui colpo di testa termina alto. Pirlo cambia Kulusevski e Danilo con Bernardeschi e Ramsey, i bianconeri continuano a martellare e dopo l'ennesimo cross, questa volta di Bernardeschi, e la deviazione di Chiellini, Ronaldo infila di testa. Il signor Fabbri in un primo momento annulla, ma dopo l'intervento del VAR, torna sui suoi passi e indica il dischetto del centrocampo.

Alla Juve non basta. I bianconeri alzano ancora il ritmo e centrano il palo con il destro di Bentancur dal limite, quindi Sirigu blocca sulla linea l'ennesimo stacco di testa di Ronaldo. Il Toro sembra sfiancato, ma trova la forza di impegnare Szczesny con la discesa e il destro di Lukic. Pirlo richiama Alex Sandro e manda in campo Rabiot, ma nel finale si vedono più i granata e Szczesny deve alzare sulla traversa il colpo di testa di Sanabria e vola per deviare la punizione di Baselli. E così il 2-2 finale, dopotutto, appare un risultato corretto.

TORINO: Sirigu; Izzo, Bremer, Buongiorno; Vojvoda, Rincon (20' st Lukic), Mandragora, Ansaldi; Verdi (42' st Baselli); Sanabria, Belotti (27' st Zaza). Allenatore: Nicola.

JUVENTUS: Szczesny; Cuadrado, de Ligt, Chiellini, Alex Sandro (42' st Rabiot); Kulusevski (26' st Bernardeschi), Danilo (26' st Ramsey), Bentancur, Chiesa; Morata, Ronaldo. Allenatore: Pirlo.

Reti: Chiesa 13' pt, Sanabria 27' pt e 1' st, Ronaldo 34' st. Arbitro: Fabbri.